Molte società oggi si propongono nella gestione di appartamenti di terzi, prendendo gli immobili in locazione dal proprietario con contratti standard 4+4 ed andando a marginare un profitto "rivendendo" sul mercato le singole stanze. Abbiamo forti dubbi sulla convenienza per un locatore ad aderire a questo tipo di proposta, ma quello di cui siamo certissimi è che non convenga mai mettersi a locare le singole stanze direttamente, soprattutto se uno dispone di una casa ben posizionata nel centro cittadino.
Nel caso di gestione a singole stanze, poniamo in una casa con 5 conduttori, il locatore deve redigere e registrare 5 contratti diversi e il cattivo comportamento di una persona, che poniamo caso risulta essere molto rumorosa, va ad intaccare la complessiva appetibilità dell'intero appartamento. Senza contare il problema di mix dei sessi, se una casa è occupata da 4 ragazze, le stesse non gradiranno che venga affittata la quinta camera ad un ragazzo con cui le stesse magari devono condividere il bagno.
Affittare le singole stanze è a nostro parere lavoro da professionisti dedicati a questa nicchia di mercato e invece impegno inutile e dispendioso, in termini sia di tempo che di grane, per il locatore che lo voglia fare direttamente.
L'alternativa, più che rodata, che proponiamo è quella di fare un unico contratto di locazione dove i diversi studenti, o professionisti, compaiano come conduttori in solido tra loro, dove quindi il singolo garantisce l'intero canone di locazione. Si crea una forte pressione tra i conduttori nel caso una persona si inizi a comportare male, sia come comportamento in casa che come regolarità dei pagamenti relativi alla sua parte di locazione – che verrebbe in caso di insolvenza richiesta a chi ha già versato la propria – Le poche volte che abbiamo avuto questioni di questo tipo, il conduttore "inadempiente" è stato velocemente allontanato dagli altri dopo aver trovato un nuovo inquilino, senza nessuno stress o onere per il proprietario.
Sempre meglio avere un singolo contratto, e nel corso della vita dello stesso gestire gli eventuali subentri, consci che, se qualcuno dei nuovi conduttori che ci vengono proposti non dovesse andarci bene, gli possiamo negare la locazione e far terminare il contratto per tutti.
Come BocconiRENT raccogliamo i documenti di tutti con relative referenze ed eventuali garanzie fidejussorie dei genitori di ognuno. Il locatore si trova ad essere in una vera e propria "botte di ferro" dove difficilmente si potranno avere dei problemi vista la pressione "sociale" che si verrebbe a creare nei confronti di chi inizia a non comportarsi bene.
L'esperienza degli ultimi anni di lavoro sul campo ci mostra come gli appartamenti da tre – quattro camere da letto siano i più richiesti, perché i conduttori ne fanno un discorso di "prezzo a stanza", che risulta essere più conveniente rispetto a bilo e trilocali, quindi per il locatore che si trova ad avere un immobile di grandi dimensioni non è affatto una difficoltà ma anzi un vantaggio nella commercializzazione dello stesso.
Considerando le zone immediatamente limitrofe all'Università Bocconi, per esempio, gli appartamenti da 150-200mq risultano già essere locati per l'anno accademico successivo a fine Aprile-inizio Maggio.
Anche qui sottolineiamo che non tutti i gruppi di conduttori sono uguali, e la nostra esperienza nel selezionare il giusto mix di profili, tra le varie manifestazioni di interesse che riceviamo per singolo immobile, è di grande importanza per non avere problemi in corso di locazione.
Per meglio chiarirvi le idee su come operiamo e farci le domande che desiderate, non esitate a chiamarci allo 02 871 68594 o ad info@bocconirent.com